Ekecheiria-Olimpo 2008
I simboli del CAI Abruzzo e dei Giochi del Mediterraneo 2009
sventolano sul Monte Olimpo

Il 24 agosto il vessillo dei XVI Giochi del Mediterraneo Pescara 2009 è stato issato unitamente alla bandiera del CAI Abruzzo sul monte Olimpo, la montagna più alta della Grecia con i suoi 2.917 m, ritenuta dalla mitologia greca la dimora degli dei.

Il Comitato Organizzatore dei XVI Giochi del Mediterraneo Pescara 2009, aderendo infatti all’invito rivolto da Eugenio Di Marzio, presidente del Club Alpino Italiano Abruzzo, ha concesso il patrocinio al Cai, fornendo la bandiera dei Giochi che una nostra rappresentante ha issato sul Monte Olimpo unitamente alla bandiera del CAI Abruzzo.

Sul monte Olimpo è arrivata una spedizione di una cinquantina di esponenti di Alpinismo Giovanile Internazionale, protagonisti di Ekecheiria-Olimpo 2008 (Ekecheiria era il nome dato dagli antichi Greci a quel periodo di pace che regnava durante i Giochi di Olimpia).

Dopo lo spegnimento della fiaccola, a conclusione dei Giochi di Pechino, un’altra fiamma è stata quindi portata sul monte dai giovani per una sorta di passaggio di consegne tra l’Olimpiade cinese e i Giochi del Mediterraneo Pescara 2009. Protagonista una giovane socia della Sezione CAI di Sulmona, Irene Adeante, rappresentante dell’Area Appenninica del Club Alpino Italiano. Il gruppo italiano era composto da sette ragazzi, provenienti dal Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Piemonte ed Abruzzo. Tra gli accompagnatori era presente anche Lucio Le Donne del CAI Abruzzo. Il resto della formazione era costituito da cinesi, coreani, greci e spagnoli.

L’ascesa al monte Olimpo è iniziata alle prime ore dell’alba e si è conclusa intorno a mezzogiorno. Irene Adeante e Lucio Le Donne, tornando in Abruzzo hanno portando con loro la fiaccola accesa sul monte Olimpo e che nel 2009 sarà utilizzata per il Trekking UIAA in programma nella nostra regione.

(le foto sono di Lucio Le Donne)

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