2009.09.19/20 Summit for peace

Summit for peace

Summit for peace

19 – 20 settembre 2009
SUMMIT FOR PEACE
Monte Penna (1735 m)
Concluso il 2° RADUNO NAZIONALE “CIME DI PACE”

(scarica il comunicato stampa di Oreste FORNO ed Eugenio DI MARZIO)

Secondo Raduno Nazionale “Cime di Pace”

Domenica 20 Settembre si è conclusa la seconda giornata Nazionale di “Cime di Pace”.
L’organizzazione per questa occasione è stata affidata alla sezione CAI di Chiavari che ha pensato al suo monte simbolo, il Monte Penna, situato nell’Appennino Ligure nel Parco Naturale Regionale dell’Aveto. Attraverso l’alta Via dei Monti Liguri, senza farsi spaventare dalle nubi minacciose di pioggia, circa un centinaio di persone rappresentanti di diverse sez. Cai: Chiavari-Chieti-Canzo-Erba-Inverigo-Lecco-Molteno-Merone-Berbenno, oltre alla Geat Torino e il Gruppo Sportivo Cervino e una rappresentanza dei Boy-Scout di Chiavari hanno raggiunto la vetta.
In vetta Ornella Petrachi del Cai Chiavari, Oreste Forno, Eugenio di Marzio Cai Abruzzo e Gianfranco Rapetta Geat Torino hanno parlato della storia e dello spirito che ci anima.

Summit for Peace oggi Cime di Pace è nata da un’idea di Oreste Forno conosciuto alpinista e scrittore, gli obiettivi del progetto sono due:

– portare un contributo di solidarietà a persone e organizzazioni nazionali ed internazionali sfruttando l’interesse principale dei soci del Club Alpino Italiano e vale a dire andare in montagna, infatti, il motto è. “In cima per un sorriso, salire in alto per aiutare chi sta in basso.”.
– valorizzare l’ambiente montano, far conoscere e rispettare la natura impegnandoci a lasciare ai nostri figli e nipoti un mondo migliore.

E’stata anche ideata, dai primi amici di Summit for Peace, una bandiera della pace con il logo del Cai e i simboli della montagna, che ha sventolato su decine e decine di vette italiane e su varie cime del mondo: la stessa è stata consegnata nel 2004 a Papa Giovanni Paolo II.
Per noi la pace non ha un solo colore, ha i colori dell’arcobaleno, non parteggia per un gruppo o una nazione ma è universale!

Il fondo di solidarietà è sostenuto dal contributo dei singoli e dalla vendita di gadget. Ad oggi sono state realizzate le seguenti opere:
– una scuola per ragazzi ex soldato intitolata al Club Alpino italiano in Sierra Leone
– un sistema irriguo con pompa in Tanzania
– un pozzo per acqua potabile in Kenya
– un rifugio in Perù intitolato a “Renato Casarotto”

In occasione della seconda giornata i fondi raccolti sono andati a favore dell’ANFFAS Onlus Tigullio Est di Chiavari che accoglie, in una comunità alloggio creata dalle famiglie ragazzi ed adulti con gravi problemi di disabilità intellettive e/o relazionali.
La manifestazione si è conclusa con una partecipata Santa Messa, che per evitare la pioggia, è stata fatta al Passo dell’Incisa ai piedi del Monte. Il gruppo degli scout ha predisposto un piccolo “rifugio”: l’altare fatto con gli zaini e per tetto un telo da campeggio. Don Gratien ha avuto bellissime parole in perfetta sintonia, gli scout lo hanno accompagnato con la chitarra.

Il prossimo appuntamento è in Maiella , il terzo raduno è affidato al Cai Abruzzo che già tanto ha dato al progetto. Ci aspettiamo molti partecipanti non solo per la bellezza dell’ambiente montano che ci aspetta, ma perché abbiamo ormai percepito che molte gambe amano percorrere sentieri di pace e solidarietà.
Chi va in montagna apprezza il significato della fatica e della conquista delle cose semplici quotidiane.
Chi va in montagna capisce l’importanza della cooperazione e la necessità del saper rinunciare per gli altri.
Questi sono i principi, profondi, indelebili, che dobbiamo trasmettere all’interno del C.A.I.,con particolare attenzione ai ragazzi dell’Alpinismo Giovanile , per crescere una futura generazione aperta moralmente ai sani principi del Sodalizio.
Ci auspichiamo una presenza dei rappresentanti degli organismi centrali del Club Alpino Italiano,”Cime di Pace” gode già del suo patrocinio, ma una partecipazione più concreta sarebbe veramente un grande dono.

Ornella PETRACHI
(responsabile Appennino Settentrionale “CIME DI PACE”)