2009.10.01/04 Primo corso di formazione di cinema in montagna
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PRIMO CORSO DI FORMAZIONE DI CINEMA IN MONTAGNA
Campo Imperatore (AQ) 1-4 Ottobre 2009
Un evento a dir poco unico si è concretizzato in un fine settimana di inizio ottobre a Campo Imperatore nella splendida cornice del Gran Sasso d’Italia.
Organizzata dalla Commissione Cinematografica Centrale del Club Alpino Italiano è partito il primo corso di Formazione per “Organizzatore di eventi cinematografici sezionali” alla presenza di operatori provenienti dalle Sezioni di (Quasi) tutta Italia: Guardiagrele (CH), L’Aquila, Pescara, Rieti, Catania, Montebelluna(TV), Villadossola (VB), Udine.
A fare gli onori di casa come sempre il “vulcanico” Presidente della Sez. Cai dell’Aquila Bruno Marconi, il quale da buon cerimoniere ha ricordato a tutti i partecipanti (organizzatori e corsisti) le esperienze di solidarietà dimostrato a tutti i livelli (Nazionale e Sezionale) del Club Alpino Italiano in occasione “dell’orrendo scossone” avvenuto il 6 Aprile nella sua città e la speranza che questa solidarietà nel futuro resti una pietra miliare a solide fondamenta della ripartenza..
Una full immersion di 21 ore che ha permesso a noi (soli) 13 corsisti di avere un’idea non più superficiale, ma concreta e complessa di come effettuare la migliore scelta e di come organizzare un evento cinematografico nelle nostre sezioni.
Si è partiti con la storia del Club, sui suoi fondatori, sullo spirito che hanno portato quelle poche persone a fondare una associazione che sarebbe diventata ai giorni nostri così importante anche a livello sociale e culturale nel nostro belpaese.
Abbiamo continuato con una lezione tecnica (di livello universitario) sulle nuove tecnologie dell’elettronica, per passare ai rudimenti più importanti di tecnica di ripresa e montaggio, nozioni di linguaggio per leggere in modo critico un film, pianificazione organizzativa di un evento cinematografico, assaggi di documentari storici e pillole di pellicole più recenti, per finire ad analizzare a 360° con un partecipato e costruttivo dibattito nella serata finale dalla scarsa presenza di corsisti, alle difficoltà che si incontrano nella gestione di una associazione che racchiude in se tantissime adesioni in numero di tesserati, ma non sempre riesce a trasformare questa enorme massa in opportunità e partecipazione ai singoli eventi sociali, culturali,ecc.
Un particolare ringraziamento va rivolto ai nostri docenti del CAI: Pino Brambilla, Roberto Mantovani, Piero Carlesi, Roberto Condotta, Antonio Massena, [memorabile il suo racconto, in un momento di pausa delle lezioni, di una escursione in notturna per la direttissima del Corno Grande per filmare l’alba , fatta fare ad un suo amico operatore cinematografico che per la prima volta andava in montagna].
Con la loro preparazione hanno dato il meglio, stimolando in noi una rinnovata e ampliata curiosità e passione ad imparare a preparare un evento e/o rassegna cinematografica nelle nostre sezioni, sul cinema IN (e non di) montagna, e facendoci rimanere unanimemente convinti che il cinema resta il linguaggio più attuale per comunicare la montagna, per educare a questa sensibilità, poiché la montagna è espressione di idee, cultura e valori, non riducibile soltanto a tempi da calcolare, performance da coltivare.
GLORIA DI CRESCENZO
ANTONIO TARABORRELLI
(Sezione di Guardiagrele)