Club Alpino Italiano
Sezione “Piergiorgio De Paulis” Castelli (TE) – www.caicastelli.it
Andrea Di Donato, in Himalaya per una via sulla
Parete Nord del Cholatse, alto 6440 metri

Spedizione: KHUMBU VALLEY 2009
La spedizione sarà presentata all’Auditorium M.Costa di Sezze il prossimo 3 Novembre alle 20:30, ospiti i giornalisti e i conduttori delle maggiori testate giornalistiche della provincia di Latina con giornali (nazionali/provinciali), radio, tv e giornali on-line.
Con Daniele Nardi, il forte alpinista laziale che ha al suo attivo diversi ottomila tra cui Everest e K2, ma questa volta l’obiettivo è quello di aprire una nuova via sulla parete Nord del Cholatse alto 6.440m. Una poderosa parete con uno sviluppo di 1500 m, di V° difficoltà neve-ghiaccio, con pendenza verticale notevole e costante, misto a roccia – fino a M6 -.

La squadra sarà quindi composta da Daniele Nardi, Giorgio Passino, famosa guida di Courmayeur che è stato atleta di “Sector no limits”, Marcello Sanguineti accademico del Cai con vie alpinistiche in tutto il mondo compreso El Capitain, il nostro Andrea Di Donato guida alpina, che ha al suo attivo la solitaria invernale alla Nord del Monte Camicia e l’apertura di vie di ghiaccio in Norvegia, ed infine l’alpinista altoatesino Cristoph Vonmetz. Alla spedizione si aggregherà anche un gruppo di escursionisti, guidati da Andrea Di Donato, per un trekking peak che prevede la salita dell’Island Peak.
La partenza per il Nepal è fissata il 5 novembre, verso Kathmandu e Lukla. A piedi nella Valle del Khumbu sul versante nepalese del Monte Everest tra pareti spettacolari incontrando abitanti tra i più cordiali.
L’intesa tra alpinisti del Nord e del Centro Sud intende rilanciare il ruolo di riferimento dell’Appennino, per facilitare, anche per chi vive in queste zone, la crescita dell’alpinismo e la partecipazione a esperienze sulle montagne extraeuropee, prendendo parte a serate, uscite e corsi preparatori.
E’ la seconda volta che Andrea si reca in Himalaya, dove è stato nel 2004, in occasione del trekking al K2, celebrativo dei 50 anni dell’ascensione di Lacedelli e Compagnoni, ma è la prima vera esperienza alpinistica su un imponente baluardo le cui difficoltà sono paragonate alla parete nord dell’Eiger ma in ambiente lontano da tutto e da tutti, dove si è fortemente esposti. Per questa esperienza ci si è preparati sul Monte Bianco con vie percorse sulla Nord delle Grandes Jorasses, in giornata, pensando a spedizioni leggere e veloci, in stile alpino, condotte da un gruppo che in Nepal si presenta forte e eterogeneo.
Il ringraziamento da Andrea Di Donato a chi lo ha sostenuto in questa spedizione, le ditte Black Diamond e Haglöfs e la struttura Campo Base Outdoor Equipment di Roma che, insieme al Cai Abruzzo, promuovono la crescita dell’alpinismo, sostenendo l’impegno di alpinisti che hanno scelto di vivere con passione l’alta montagna, attenti alle esigenze delle popolazioni locali.

info:
www.wildworld.it
www.caicastelli.it
www.caiabruzzo.it
f.didonato@caiabruzzo.it – 3397459870

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