da MondoCAI Newsletter n. 130
La risposta del CAI alla richiesta dell’on. Alessandri alle Associazioni Ambientaliste di esprimere un parere sugli impianti eolici
Il Club Alpino Italiano ribadisce quanto già espresso in merito con il Documento “ENERGIA – Generatori eolici” approvato dal Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo in data 29.03.2008.
A due anni dall’approvazione del Documento, il Club Alpino Italiano considera tuttora validi i principi indicati in quanto se rispettati garantirebbero equilibrio ecologico e rispetto dell’ambiente. Per contro, gli allarmanti dati indicano che per gli impianti eolici in esercizio, l’obiettivo produttivo è scarsamente conseguito e quindi ne deriva la loro scarsa sostenibilità energetico – ambientale.
Inoltra a fronte di situazioni reali di impatto ambientale e sociale, nonché di gestione del territorio, procurato da uno sviluppo impiantistico non convenientemente pianificato, si assiste, purtroppo, alla proliferazione di impianti a fonte rinnovabile caratterizzati da benefici energetici non corrispondenti alle attese, non potendosi escludere finalità marcatamente utilitaristiche e di sfruttamento disordinato del territorio.
Il Club Alpino Italiano ribadisce, pertanto, la necessità di risolvere le carenze e le ambiguità che hanno consentito fino ad ora la realizzazione di impianti a fonte rinnovabile energeticamente insignificanti e altamente impattanti sul territorio, con un sistema di regole e pianificazione nazionale, anche condizionando più severamente la concessione di incentivi attualmente previsti, soprattutto per gli impianti eolici industriali, prevenendo gli aspetti speculativi dell’attuale corsa alle fonti rinnovabili d’energia ed il conseguente spreco di risorse ambientali.
MondoCAI Newsletter n. 130 del 05 luglio – 06.07.2010