2016.04.23 Terza edizione della Guida ai Rifugi del CAI in edicola con il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport
Vai al Contenuto Raggiungi il piè di pagina
A partire dal 23 aprile 2016 è disponibile in abbinamento a uno dei due quotidiani il nuovo volume del Club alpino italiano con informazioni e contatti aggiornati di 371 rifugi in tutta Italia.
La copertina della guida
371 schede su altrettanti rifugi del Club alpino italiano in tutta Italia, con informazioni e contatti aggiornati rispetto alla precedente edizione del 2014. La nuova Guida ai Rifugi del CAI, giunta alla terza edizione, sarà in edicola con il Corriere della Sera e La Gazzetta dello Sport a partire dal 23 aprile 2016 a un prezzo di Euro 12,90 più il costo del quotidiano.
La guida vuole essere uno strumento utile sia agli esperti che ai neofiti per organizzare escursioni in quota, programmare nuovi itinerari e vivere appieno la montagna italiana.
I rifugi sono una parte importante della storia del Club alpino italiano e anche un patrimonio del nostro paese, a disposizione di tutti i frequentatori della montagna, scrive il Presidente generale del CAI Umberto Martini nell’introduzione. Luoghi dove ci si riposa, si chiacchiera e si sta volentieri. Dove il vero comfort è la bellezza del luogo e l’essenzialità del necessario”.
Anche in questa occasione il CAI ha mantenuto la scelta di presentare solo quei rifugi che hanno un gestore e offrono sia l’alloggio sia la ristorazione, in molti casi cucina tipica di montagna, con prodotti a km zero.
La scheda di ogni rifugio riporta una breve descrizione, la località, i contatti telefonici e mail, il numero di posti letto e i servizi offerti. Inoltre sono indicate le montagne circostanti, la lunghezza e la difficoltà delle escursioni necessarie per raggiungerlo e gli altri rifugi ubicati nelle vicinanze.
Novità di questa nuova edizione sono i contributi di Carlo Alberto Garzonio (presidente Comitato scientifico centrale CAI) sull’escursionismo in montagna in un momento di importanti cambiamenti climatici e di Alessandro Giorgetta (direttore editoriale stampa sociale CAI) sul condizionamento reciproco tra rifugi e alpinismo avvenuto negli anni.
Presenti inoltre i contributi riguardanti l’impegno del CAI per l’ambiente e per le opere alpine, i rifugi come presidi territoriali, le sfide che deve affrontare chi costruisce in quota e il piacere del tempo trascorso nei rifugi.