2018.02/06 Progetto PONFSE * Studenti in Vetta
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Fino a giugno 2018 venticinque studenti della scuola superiore Patini-Liberatore parteciperanno a escursioni domenicali con laboratori naturalistici per conoscere, difendere e valorizzare il territorio montano in cui vivono.28 febbraio 2018.
La Sezione CAI di Castel di Sangro entra nelle scuole grazie al progetto PONFSE Studenti in Vetta dell’Istituto di Istruzione Superiore Patini-Liberatore di Castel di Sangro.
La finalità principale del progetto è quello di rivendicare la propria identità di scuola di montagna e la propria appartenenza a un comprensorio straordinario come quello dell’Alto Sangro-Altopiano delle Cinquemiglia, nonchè far conoscere ai suoi ragazzi la bellezza, il pregio, l’importanza e la complessità di questo ecosistema.
Un gruppo di 25 studenti è coinvolto in escursioni domenicali dal mese di febbraio fino a giugno 2018. Le attività in sinergia con il CAI, nelle aree del Parzo Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, del Parco della Maiella e dell’Alto Sangro si svolgono inlaboratori naturalistici ambientali che spaziano dall’escursionismo all’interpretazione e rispetto ambientale, dallo studio del territorio alla fotografia naturalistica per conoscere, difendere e valorizzare il patrimonio montano del territorio.
Esperienze concrete e significative all’aperto, di ecologia sostenibile allo scopo di formare cittadini consapevoli. A conclusione, sarà allestita una mostra fotografica presso i locali dell’istituto riassuntiva dei percorsi all’aperto previsti dal progetto.
La montagna è libertà, meraviglia, impegno, curiosità, bellezza, tutto questo in dono agli studenti iscritti al progetto.
Perchè studenti in vetta??
– Perchè promuoviamo una cultura della “Montagna e dei Parchi” e la difesa del loro ambiente naturale tramite progetti e azioni multidisciplinari (sport, geologia, botanica, economia, storia, cittadinanza).
– Perchè educhiamo ad un impegno maggiore per preservare l’ambiente in cui viviamo, fondando le nostre scelte e comportamenti nel rispetto della natura.
– Perchè crediamo nella possibilità di scoprire o sperimentare diversi stili di vita all’insegna della sostenibilità.
– Perchè condividiamo l’amore per la montagna.
– Perchè pensiamo la montagna come luogo privilegiato aperto a tutti, inclusivo e cooperativo. La montagna aiuta a superare i pregiudizi e a coltivare la resilienza.
– Perchè la montagna esprime una vivacità culturale che è l’espressione del rapporto tra l’uomo e il territorio.
Programma (durata escursioni 6 ore )
– Domenica 4 febbraio 2018: l’anello della Camosciara cuore del Parco: tra cascate, sorgenti e cime rocciose per scoprire la storia della terra (già effettuata)
– Domenica 11 marzo 2018: lo stazzo di Zio Mass: le rumorose strade dei pastori nella stagione del silenzio della neve.
Dal parcheggio di Passo Godi sul sentiero Y1 fino allo stazzo di Zio Mass per proseguire fino a quota 1700 alla Stele che ricorda la visita di Papa Giovanni Paolo II il ritorno si effettua sullo stesso percorso.
– Domenica 8 aprile 2018: La Valle delle piccole fonti: dove l’acqua incontra la terra e la disseta.
Dal parcheggio della Val Fondillo lungo il tratturo Pescasseroli-Candela fino alla collina che affaccia sulla Piana di Opi per proseguire sul sentiero F4 fino alla Valle Fredda il ritorno è sul sentiero F4 fino alla Grotta Fondillo per rientrare sul sentiero F2 fino alla vecchia segheria.
– Domenica 6 maggio 2018: La grotta dello Schievo: la grotta che raccoglie le acque verdi e limpide del Lago che vive in primavera.
Dalla Forca di Barrea lungo la carrareccia K3 fino alla Grotta lungo il Torrente Rio Torto il ritorno si effettua sullo stesso sentiero.
– Domenica 10 giugno 2018: Castel di Sangro. Da località Casadonna per il rifugio Acqua Puzza, Passo delle Crocelle e per la valle di S. Ilario. Rientro lungo il fiume Sangro.
Prof.ssa Alba Scannella
Referente del Progetto e socia CAI Sezione Castel di Sangro
Per info: Sulpizio – Cai Castel di Sangro – caicasteldisangro@alice.it