2018.06.20 Comunicato stampa Acqua del Gran Sasso
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Venerdì 22 giugno a Teramo – L’Osservatorio invita tutti i parlamentari eletti in Abruzzo ad un confronto sulla situazione dell’acquifero del Gran Sasso d’Italia.
Intanto ieri è scaduto l’ultimatum della Regione sul progetto di messa in sicurezza Venerdì 22 giugno,alle ore 18,presso al sala consiliare della Provincia in via G. Milli n. 2 l’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso ha invitato tutti i parlamentari eletti in Abruzzo il 4 marzo scorso a partecipare ad un confronto pubblico sulla situazione dell’acquifero del Gran Sasso, organizzato con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Teramo.La politica nazionale, attraverso i deputati e i senatori eletti in Abruzzo, è stata una delle grandi assenti della vicenda dopo l’incidente dell’8/9 maggio 2017. I parlamentari eletti nella passata legislatura non hanno assunto nessun reale ruolo sulla vicenda e sono mancate anche le più semplici iniziative, se si esclude una interrogazione parlamentare presentata dall’allora deputato Sottanelli. Con il rinnovo pressoché totale della compagine parlamentare eletta in Abruzzo,l’Osservatorio auspica una maggiore attenzione che possa tradursi in un confronto aperto sui territori e in una puntuale attività nel Parlamento e nel Governo.Con l’attuale suddivisione dei collegi per la Camera e ancora di più per il Senato tutti i parlamentari eletti in Abruzzo hanno nel loro collegio almeno una parte di territorio che attingeacqua dall’acquifero del Gran Sasso.“Vedremo se e quali dei nuovi parlamentari vorrà accettare il nostro invito a confrontarsi” dichiarano dall’Osservatorio Indipendente sull’Acqua del Gran Sasso. “Il tema della tutela dell’acquifero e di conseguenza il tema della difesa dell’ambiente e della salute umana dovrebberointeressare tutti, indipendente dagli schieramenti politici. Speriamo vivamente che i rappresentanti dell’Abruzzo in Parlamento vogliano cogliere questa occasione di confronto”.